Patologie della spalla
Il Dott. Alessandro Pudda ortopedico specializzato in chirurgia della spalla esercita la sua professione presso Bolzano
Il dolore alla spalla compare in seguito a traumi o attività ripetute. Il paziente presenta dolore nei semplici movimenti quotidiani e soffre, nei casi più gravi, anche nelle ore notturne. La diagnosi si avvale della visita medica, radiografia (utile ad evidenziare artrosi e traumi a livello articolare), e di una risonanza magnetica, che permette di studiare la situazione ed esaminare la cuffia dei rotatori in modo approfondito.
Il trattamento può essere chirurgico o conservativo. Nel primo caso l’indicazione all’intervento nei traumi o lesioni acute, specialmente nei pazienti giovani, si esegue quasi sempre in artroscopia, che permette di visualizzare bene tutte le strutture articolari e riparare tutte le lesioni associate. Specie nelle lesioni massive invece, si può optare per il trattamento in mini-open, con una piccola incisione che permette di vedere e riparare con più solidità una cuffia degenerata.
Se non è indicato l’intervento, il trattamento è volto a eliminare il dolore e recuperare il movimento, anche se può restare un deficit della forza, e quindi può non essere garantito il ritorno allo sport o attività pesanti allo stesso livello di prima della lesione.
Consta di riposo funzionale, antidolorifici e fisioterapia, comprese prestazioni strumentali come tecar e laserterapia o onde d’urto, nonché terapia infiltrativa.
La riabilitazione, specie dopo intervento chirurgico è fondamentale, e necessita di un terapista esperto e di un paziente collaborante e motivato, considerati i tempi di guarigione completa lunghi (dai 4 ai 12 mesi in base all’intervento) per la gran parte degli interventi.
Ovviamente si parla di un recupero completo del movimento e della forza, mentre le attività quotidiane (come guidare) possono essere riprese dopo le sei settimane dall’intervento.